Oolong
Laboratorio Pesaro
servizio da tè

“Fiori di pruno e crisantemi invernali
fiori caduti in terra e foglie gialle
bambu verdi, alberi secchi,
il gelo dell’alba”
Così, Senno Rikyu, fondatore della cerimonia del tè, descrive la sala dei monasteri Zen dove la cerimonia ha luogo.
Nel progetto Oolong abbiamo voluto rievocare questo senso di solennità, delicatezza e naturale equilibrio.
Il contenitore teiera è stato immaginato pensando alla tensione superficiale che permette ad una goccia di conservare la sua tipica forma sferoidale.
Il concetto del contenitore nasce dal contenuto, il fluido.

Il gioco dei pieni e dei vuoti della forma lascia spazio all’impugnatura della mano e protende in avanti il beccuccio.
In questo progetto abbiamo realizzato svariati modelli e prototipi per trovare la forma che meglio concilia:
- Le emozioni che volevamo esprimere.
- Gli aspetti ergonomici e funzionali.
- Le caratteristiche del materiale e delle tecniche di produzione.
Infatti, progettando la produzione di oggetti di ceramica, bisogna prestare particolare attenzione ai ritiri che il materiale subirà nelle fasi di essiccazione e cottura.
La forma e la posizione dei manici sono state curate in modo da garantire una presa comoda e un buon bilanciamento dei pesi. Abbiamo fatto in modo che sollevare la teiera piena per servire il tè sia un’operazione molto semplice. Anche la forma del beccuccio è determinante al fine di consentire di versare il tè in modo agevole e misurato.

La tazza di forma asimmetrica è tonda sul fondo e ovale sulla parte superiore. I bordi sagomati guidano la posizione delle labbra durante l’uso.
